
11 consigli per neo-genitori da parte di una doula
Breve introduzione: Doulamamman
Mi chiamo Doulamamman Anneli. Dal 2019 lavoro come doula e doula post-partum con l'azienda che ho fondato, Swedish Doula Agency. Sono madre di tre figlie oggi adulte e nonna di tre nipoti: una vera benedizione. Vivo con mio marito a Stoccolma. Per oltre 30 anni ho gestito una scuola materna, un'esperienza che mi ha dato molte gioie e mi ha permesso di conoscere meglio la genitorialità e lo sviluppo dei bambini. Sono davvero grata per questo lungo ed entusiasmante percorso professionale, che più avanti nella vita mi ha portato a realizzare il lavoro dei miei sogni: quello di doula. Come doula, il mio compito è accompagnare i genitori in tutte le diverse sfide che incontrano, sia durante la gravidanza che dopo, durante la vita quotidiana da neo-genitori. Lo faccio fornendo loro know-how e costruendo un rapporto che possa portare a un lavoro di squadra, in modo che acquisiscano sicurezza e si sentano in grado di gestire l'arrivo del bambino. Questo può fare una grande differenza per l'intera esperienza genitoriale.
Ecco le domande prepartum più comuni che ricevo, e le mie risposte.

Come sappiamo quando è il momento di allattare il bambino?
Tieni d'occhio i segnali della fame, per esempio:
1. Il bambino si lecca le labbra
2. Il bambino cerca il seno
3. Il bambino becca come farebbe una gallina
4. Il bambino urla
Quando il bambino interrompe la poppata ed entra in una sorta di "coma da poppata", saprai che ha preso latte a sufficienza.
Nel primo mese di vita, lascia che il bambino si nutra tutte le volte che lo desidera. Gradualmente, vedrai svilupparsi un pattern con orari di poppata più regolari. Non dimenticare di fargli fare il ruttino!
Posso allattare al biberon e al seno allo stesso tempo?
Sì, è possibile fare entrambe le cose allo stesso tempo. Tuttavia, incoraggio a iniziare con l'allattamento al seno per poi introdurre il biberon. Altrimenti potrebbe essere confuso e finire per preferire il biberon.
Posso fare il bagno al neonato?
Sì, ma occorre aspettare che il cordone ombelicale sia secco e si stacchi.
Come faccio a sapere che è il momento di cambiare il pannolino?
Dovresti sempre cambiare il bambino dopo che ha fatto la pupù. Quando invece fa solo la pipì, puoi osservare la striscia colorata all'esterno del pannolino per capire quando è ora di cambiarlo.
Come faccio a sapere cosa c'è che non va quando il bambino urla?
Con ogni probabilità, non è nulla di grave! Forse il bambino ha fame, o ha del gas bloccato nel pancino, o è semplicemente stanco. I bambini possono anche essere agitati la sera, e quindi urlare disperati durante la notte. È una fase passeggera.
È giusto cullare il bambino per farlo addormentare?
Un genitore sa meglio di chiunque altro di cosa ha bisogno il bambino. Detto questo, suggerirei di usare una fascia o un marsupio durante il giorno. I bambini piccoli adorano stare nella fascia, sonnecchiare e rimanere vicino al genitore. Inaugura una buona routine notturna mettendo il bambino nella culla, per fargli capire che si tratta di una fase diversa rispetto alla routine diurna. Puoi riprodurre una ninna nanna o il suono delle onde dell'oceano: diventerà una sorta di segnale che si sta passando alla modalità notte.
Devo preoccuparmi di come mi sentirò dopo il parto?
Come sta una donna quando lascia l'ospedale è una cosa che varia da persona a persona. Dipende dalla propria esperienza di parto, ma la preparazione è comunque fondamentale. Non aver paura di chiedere aiuto o di parlare di quello che stai vivendo. Sii paziente con te stessa e riposati il più possibile. Questo ti aiuterà a rimetterti in forma, nel corpo e nello spirito. Ci vuole tempo per prendere dimestichezza con il neonato e la nuova vita da genitore. Concediti dunque tutto il tempo necessario.




Consigli fondamentali per il post-partum
Riposati e segui la regola del 5-5-5
5 giorni a letto. I primi cinque giorni dovrebbero essere trascorsi a casa, a letto.
5 giorni sul letto. Nei 5 giorni successivi potrai iniziare a sederti e a fare qualcosa stando sul letto.
5 giorni vicino al letto. Sebbene la priorità debba essere ancora rivolta al riposo, durante questi cinque giorni potrai alzarti e muoverti rimanendo vicina al letto.
Al termine di questo periodo, ti sentirai più pronta ad affrontare il mondo. Non sentirti obbligata ad avere ospiti e accomodare le visite finché non sentirai di esserti abituata alla tua nuova vita. Il corpo ha bisogno di moltissimo riposo, quindi cerca di riposare quando riposa il bambino. Anche farsi una doccia calda e consumare pasti fatti in casa sono importanti per rimettersi in forma.
Chiedi aiuto e accetta l'aiuto che ti viene offerto
Questo non ti renderà un genitore meno bravo.
Dai tempo al tempo per costruire il nuovo legame
È normale non sentire altro che un forte desiderio di prendersi cura del bambino. L'amore richiede tempo; cresce con l'essere genitori, e per questo può volerci anche un anno.
Fai ciò che ti sembra giusto
Fidati di ciò che ti dice il cuore. Fidati del tuo intuito e fai ciò che secondo te é giusto. Sii selettiva riguardo ai consigli che ricevi.
Ricordati
Sei tu il miglior genitore per tuo figlio. Nessuno potrà mai cambiare questa cosa.
Photos by Stephanie Östlund